Carlo Ferdinando Lodron

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il conte Carlo Ferdinando Lodron

Il Conte Carlo Ferdinando Lodron (Trento, 18 luglio 1663Trento, 8 ottobre 1730) è stato un presbitero italiano dell'arcidiocesi di Trento.

Stemma dei Lodron

Nacque a Trento dal conte Nicolò Lodron e Teodora Chizzola. Si laureò in filosofia a Roma e in diritto all'università di Innsbruck. Fu canonico della cattedrale di Trento nel 1680, di Salisburgo, arciprete di Villa Lagarina, preposito capitolare di Trento nel 1709.

Nel 1688 nel corso della guerra della Grande Alleanza fu nominato governatore della città di Trento. Come esponente più anziano della nobile famiglia Lodron resse la giurisdizione della Contea di Lodrone e il 16 luglio 1693, in Villa Lagarina, riconfermava gli statuti comunali della Valvestino.

Nel 1699 ottiene dal Senato di Roma la cittadinanza romana e il 7 giugno da Leopoldo I il predicato di Laterano, “l'indigenato ungherese” e altri privilegi.

Nel 1714 regalava alla parrocchia Sant'Antonio Abate di Magasa il dipinto della “Madonna delle Grazie”, mentre il 28 agosto 1729 confermava pure gli statuti comunali per l'uso della malga Casina e degli annessi pascoli. Nel 1720 ordinava e contribuiva totalmente alla ricostruzione dell'altare maggiore della chiesa pievana di san Giovanni Battista di Turano. Morì a Trento e fu sepolto in duomo.

  • Gianpaolo Zeni, Al servizio dei Lodron. La storia di sei secoli di intensi rapporti tra le comunità di Magasa e Val Vestino e la nobile famiglia dei Conti di Lodrone, Comune e Biblioteca di Magasa, Bagnolo Mella 2007.
  • "Sulle tracce dei Lodron", a cura del Centro Studi Judicaria di Tione, Trento 1999.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]